sabato 27 settembre 2008

La Lunga Estate Calda

La Lunga Estate Calda e' il film di Paul Newman che piu' mi e' rimasto impresso dall'infanzia, insieme a La Gatta sul Tetto che Scotta.
Credo che quella storia d'amore conflittuale con Clara Varner - interpretata da Joanne Woodward che e' poi diventata la sua compagna di tutta una vita - abbia condizionato romanticamente l'idea che ho della relazione con un uomo, e che sia probabilmente per questo che sto ancora cercando Ben Quick, sbruffone e vulnerabile, ironico e coraggioso, cane sciolto ed ambizioso, e tuttavia integro ( ... ed io mi sono sempre vista un po' come Clara, in cui cuore, passione ed istinto sono ben nascosti sotto un'apparenza rigida e "coincée", e ben pochi sono gli uomini che sanno intuire).
Come faccio a lasciar andare Paul Newman ... appartiene ad un mondo dove le sceneggiature erano scritte da Faulkner e Tennessee Williams, dove Orson Welles torreggiava dall'alto del suo carisma su tutta una Verner City, dove si salta nel vuoto insieme al Sundance Kid, e si sfida se stessi e Minnesota Fats in una sola partita ...


Paul Newman riassume tutto quello che ho amato del cinema, le belle storie, i dialoghi costruiti con maestria, lo stile, l'ironia, il coraggio, l'autoderisione, l'indipendenza.
L'eleganza, la generosita', il civismo ed il saper vivere che lo accompagnavano anche fuori dal set, quella bellissima puntata di "Iconoclasts" dove Redford gli fa visita a casa sua, quello che rappresentano insieme, che enorme carisma !
... com'e' difficile fare a meno di chi porta luce.


5 commenti:

Patrizia ha detto...

Anch'io condivido quello che scrivi e cio' che mi ha dato Paul in tutta la sua grande carriera, l'ho amato molto e forse da giovane me ne sono anche innamorata, mi si é stretto il cuore venendo a conoscenza della sua scomparsa, lui, pero' é immortale.
Baci

jos ha detto...

Condivido con te...
era un'uomo stupendo sotto tutti i punti di vista, una persona da stimare per la sua eleganza, la sua bellezza, la sua riservatezza ed il suo incredibile carisma...
peccato...
buona serata fede...
bab

papavero di campo ha detto...

ineccepibile commento e molto affettuoso,
i tempi però sono supersonicamente mutati, ora non trovo nel mondo irreale del cinema, facce che fanno sognare, non so tu, ma un po' di consolazione solo con keanu reeves, johnny depp, gabriel byrne,sam shepard e non saprei...(ah fabrizio gifuni e non più alessio boni!)

fedeccino ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
fedeccino ha detto...

@mariluna, Ciao ! Io credo di essermi innamorata piu' dei personaggi che interpretava, che di lui. Erano storie cosi' ben scritte ... ma certamente il carisma di Paul Newman penso sia irripetibile. A presto :)

@barbara, si' peccato, sempre meno luce ...

@papavero,davvero, la velocita' dell'involuzione ci ha portato via le belle storie, oltre alle belle facce. Condivido con te l'attrazione per Gabriel Byrne, e rilancio con Sean Penn, che e' probabilmente il solo che non dico mi faccia sognare, ma sicuramente mi smuova qualche ormone ! A presto :)

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