domenica 5 ottobre 2008

Pomodorini al Forno per Pigri

Mi guardano dal sacchetto di carta dentro allo scomparto verdure del frigo da una settimana, ma il freddo improvviso mi ha tolto l'entusiasmo estivo per i pomodori.

Non ho voglia di tagliarli tutti a meta', di distanziarli uno dall'altro sulla teglia, di ricoprirli uno per uno di erbette tritate.
Quindi, siamo pratici:
forno preriscaldato a 200°, lavare e mettere ad asciugare su di uno strofinaccio da cucina i pomodorini, e nel frattempo fare un trito di erbe aromatiche con quello che c'e' (dalle mie vaschette sul davanzale della finestra ancora trovo basilico, origano, erba cipollina e, naturalmente, prezzemolo. Aggiungo timo e maggiorana del mercatino bio).

Bagnare a strizzare un foglio di cartaforno, ed adattarlo ad una pirofila in ceramica, nella quale si infileranno tutti i pomodorini senza tagliarli, costringendoli senza troppe cerimonie ad una vicinanza forzata.

Bucherellarli ciascuno un paio di volte con uno stuzzicadenti, cospargerli col trito aromatico precedentemente mescolato a sale grosso, irrorare con poco olio all'aglio, e spolverare di zucchero.

Dopo circa 30 min. di forno hanno dato un risultato ben superiore alle aspettative, che li ha fatti assurgere allo status di piatto unico vegetariano, in combinazione con una sostanziosa purée di patate e sedano rapa mescolata al trito aromatico avanzato (Artemisia, che idea ! Le purée del prossimo inverno saranno sempre di patate e qualcos'altro, cavolfiore, zucchini, carote , tanto per cominciare).

2 commenti:

Esmé ha detto...

Viene voglia di finire presto tutto, per vedere bene il piatto con le figurine della fattoria. Che delizia! Tornare piccini.

fedeccino ha detto...

Forse non sta bene - anche in considerazione del fatto che da piccina mi hanno detto di non farlo - ma io ho leccato il piatto con le figurine della fattoria.
Ma domenica scorsa ero strana.

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